Il 2023 è cominciato solo da un paio di mesi, ma possiamo già notare come si stiano delineando trend ben definiti sui principali social media.
Piattaforme come Instagram, Facebook e TikTok sono in continua evoluzione. Ogni anno vengono aggiunte nuove funzioni, nascono tendenze e spuntano competitor in grado di rimescolare le carte in tavola. Un esempio recente? L’enorme successo di BeReal.
Per chi lavora nel mondo della comunicazione e con i social può essere quindi difficile rimanere sempre al passo con tutti questi cambiamenti.
Ma non ti preoccupare, leggendo questo articolo potrai conoscere i trend social per il 2023. Un’occasione per mettere in atto efficaci strategie di marketing, adattandole di conseguenza alle ultime tendenze.
Qui comanda la Gen Z
La Gen Z è sempre più predominante sui social e la tua comunicazione non può non tenerne conto.
I video brevi di TikTok e i Reels, le Storie, le infografiche colorate e d’impatto, sono contenuti che riescono a catturare facilmente l’attenzione dei più giovani. Inoltre, temi affini a questa generazione, come per esempio la sostenibilità ambientale e la lotta al cambiamento climatico, l’inclusione, la parità di genere e l’uguaglianza stanno assumendo un ruolo sempre più rilevante sulle piattaforme.
Se dovessi riuscire a fare tue queste forme di linguaggio online, potrai convertire dei semplici utenti in follower affezionati.
Attenzione, però. Il nostro consiglio è quello di evitare forme di greenwashing, pinkwashing e rainbow washing, ovvero comportamenti apparentemente solidali nei confronti della sostenibilità ambientale, dell’emancipazione femminile e della comunità LGBTQ+, da parte di brand e aziende, utilizzati con l’unico scopo di migliorare la propria reputazione e conquistarsi il favore dei consumatori più sensibili.
Cosa intendiamo: non parlare di determinati argomenti e temi solo perché funzionano sui social. In alcuni casi, è meglio prediligere il silenzio.
Se non sai come fare puoi prendere spunto dal Washington Post e Will, testate giornalistiche che sono state capaci di crescere online intercettando quelle che sono le tendenze e i linguaggi dei social media.
Oppure, puoi sempre affidarti a un esperto di digital marketing, che sia un social media manager o un’agenzia specializzata. Confronta i preventivi per la gestione social in modo facile e veloce, e usufruisci del codice sconto istantaneo CLICCANDO QUI sul nostro generatore automatico di preventivi.
Sostenibilità: è il momento di agire
Come detto, anche quest’anno, il tema della sostenibilità si sta confermando come uno dei trend principali nel mondo del marketing e della comunicazione. E menomale, aggiungerei.
Secondo l’ultimo report per il 2023 di Talkwalker, la piattaforma che raccoglie e analizza i dati online, gli utenti e i consumatori percepiscono ormai una forte urgenza di cambiamento. Basta con le chiacchiere insomma, è giunto il momento di agire in modo concreto.
Come spiegato da Talkwalker, infatti, circa l’82% dei consumatori desidera che le aziende comincino a mettere al primo posto le persone e il pianeta, invece che i propri profitti. Patagonia è l’esempio perfetto da seguire.
Inclusione e disabilità
Gli utenti social della Gen Z dichiarano di seguire almeno un influencer che abbia una qualche forma di disabilità e sono anche in aumento i contenuti di informazione, divulgazione e attivismo sulle disabilità fisiche e intellettuali.
Sempre più collaborazioni tra piccoli brand e creatori di contenuti
Per il report di Hootsuit, le imprese più piccole – ovvero quelle con meno di 100 dipendenti – hanno probabilità inferiori di collaborare con i creatori di contenuti, rispetto ai grandi marchi. Il motivo è semplice, i costi sono troppo elevati.
Tuttavia, questa tendenza sembrerebbe pronta a invertirsi. A causa della crisi economica molte aziende stanno ridimensionando le proprie spese, apportando di conseguenza tagli ai budget relativi al marketing.
Per le piccole imprese che mirano ad aumentare la portata dei propri social, affidando questo arduo compito ai migliori creators, si tratta dunque di un’occasione unica per competere a prezzi inferiori.
Social media decentralizzati
I social media decentralizzati stanno diventando sempre più popolari tra coloro che cercano maggiore sicurezza e privacy online. Ma cosa sono e come funzionano esattamente?
A differenza dei social media tradizionali come Facebook e Instagram dove i dati degli utenti vengono memorizzati su server di proprietà di un’unica compagnia, i social decentralizzati utilizzano la tecnologia blockchain per archiviare i dati delle persone. Questo li rende meno suscettibili a censura e attacchi informatici.
Al momento, tra le maggiori piattaforme decentralizzate ci sono Steemit e Minds, mentre Mastodon viene già considerata da molti come l’Anti-Twitter.
AI e Intelligenza artificiale
Infine, uno dei trend social per il 2023 che sta spopolando riguarda i software di intelligenza artificiale, cresciuti letteralmente a dismisura nel corso degli ultimi mesi.
Hai sentito parlare di ChatGPT, vero? Un chatbot che ti permette letteralmente di scrivere testi, codici e articoli in pochi minuti. Oppure di Midjourney, con cui è possibile dare vita a immagini e disegni straordinari attraverso qualche semplice comando testuale.
Ebbene, questi sistemi operativi si apprestano a stravolgere in breve tempo le nostre abitudini lavorative. E non rimane molto prima che sbarchino ufficialmente anche sui social media.
Su YouTube sono già comparsi video tutorial per utilizzare al meglio queste AI, su TikTok si trovano invece video meme sul fatto che, molto probabilmente, molti di noi perderanno il posto di lavoro a causa di ChatGPT.
Tra qualche mese i social si popoleranno con frequenza sempre maggiore di immagini e copy creati con l’intelligenza artificiale e, probabilmente, scrolleremo presto anche interi feed di contenuti non creati da esseri umani. Incredibile, no?
Confronta i preventivi per la gestione social in modo facile e veloce, e usufruisci del codice sconto istantaneo CLICCANDO QUI sul nostro generatore automatico di preventivi.